Le sas origlietas è un dolce tipico di carnevale della Sardegna molto buono è fragrante la sua particolarità sta proprio nella sua forma di strisce arrotolate che formano una ruota.
Per la quantità di uova e di strutto regolatevi in base all’impasto che deve essere sodo e lavorabile, a vostra discrezione aggiungete un altro uovo o un altro po’ di strutto se vedete che l’impasto è un po’ molliccio unite altra farina in modo da ottenere un impasto bello sodo e malleabile.
Per l’impasto
500 g di semola a grana grossa o semolino
4 uova
50 g di strutto
Abbondante olio di semi per friggere
Miele per intingere i sas origlietas
Preparazione:
Impastare la farina con le uova incorporando man mano lo strutto. Lavorare molto a lungo l’impasto fino a renderlo liscio e malleabile tipo pasta da pane cioè abbastanza duro meglio lavorarla con l’impastatrice. Comunque si può fare anche a mano. Tirate una striscia di sfoglia la più sottile e lunga possibile appoggiandola delicatamente su di un piano non infarinato. Con attenzione, usando la rotella tagliapasta dentata, ritagliare la sfoglia in una serie di lunghe strisce parallele larghe circa 1,5 - 2 cm. Alzate l’estremità di una di queste strisce e, usando indice e pollice congiungete un pezzetto ad anello. Proseguire allo stesso modo creando una sorta di fiore o catenella attorno al primo anello, assicurandosi che la parte della striscia da unire sia sempre quella aderente al piano di lavoro (cioè quella che resta più umida ed appiccicaticcia).
Quando il cerchio sembra sufficientemente grande (in media un 7 o 8 cm di diametro) avvolgervi intorno un altro pezzetto di striscia di pasta e pizzicottare nei punti critici in modo che la delicata struttura non si apra.
Friggere le origliette in abbondante olio di semi (secondo la tradizione si usava lo strutto) senza farle colorire, e metterle a scolare nella carta forno. le origliette si conservano per diversi giorni in un contenitore di latta. Poco prima di servirle, scaldare del miele in un pentolino abbastanza capiente, intingete con delicatezza l’origlietta e ripassarla nel miele caldo.
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